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Il "bruciore di stomaco" è dovuto al reflusso dei succhi gastrici nell'esofago, il canale attraverso cui passa il cibo. Questo disturbo si verifica generalmente dopo i pasti. L'acidità gastrica può colpire anche le donne durante la gravidanza, perchè la dilatazione dell'utero spinge una parte dei succhi gastrici verso l'esofago.
Le cause che più comunemente scatenano un attacco sono: obesità eccesso di cibo o bevande, indumenti o cinture troppo strette e una posizione scorretta, curva o sdraiata, assunta dopo il pasto.
Gli antiacidi, che neutralizzano l'acido cloridrico prodotto dallo stomaco, aiutano ad alleviare il bruciore. Si possono acquisire in farmacia senza ricetta e sono disponibili in compresse, tavolette e polvere.
Evitare sostanze che possono aggravare la situazione, come alcool, tabacco, aspirina, aglio, cipolla, cioccolato e caffè. Fare pasti non troppo abbondanti e assumere una posizione diritta mentre si sta seduti a tavola. Non indossare indumenti troppo stretti ed evitare di stare curvi. Se i sintomi persistono consultare il medico.
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